Gabriel Chaile: l’artista argentino invitato alla Biennale di Venezia 2022

Non è passato molto tempo dall’annuncio da parte della direttrice degli affari culturali, Paula Vázquez, sul nome che rappresenterà l’Argentina al Padiglione preposto della Biennale di Venezia 2022. Sarà infatti Mónica Heller la protagonista del progetto “L’origine della sostanza importerà l’importanza dell’origine” a cura di Alejo Ponce de León, che si svilupperà nelle Sale d’Armi dell’Arsenale.

Ma non solo, venerdì 4 febbraio la curatrice Cecilia Alemani ha anticipato, tramite una Conferenza Stampa, i nomi degli altri partecipanti e con loro il tema che muove la tanto attesa edizione della 59. Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale: un futuro post-umano e post-genere, abitato da esseri ibridi nati dall’unione di uomini, animali e macchine.

Tra gli invitati, 213 artisti di 58 paesi, spicca il nome dell’artista Gabriel Chaile.

Chaile con la sua opera “Mama luchona” all’ultima Treinnale del New Museum di New York, dalla pagina instagram dell’artista_Courtesy Gabriel Chaile

L’argentino Gabriel Chaile (1985) – noto al pubblico internazionale grazie a partecipazioni in manifestazioni rinomate, tra le quali la Triennale del New Museum di New York e Art Basel – sarà presente con 5 sculture monumentali, il cui rimando alla tradizione della provincia di Tucumán, da cui l’artista proviene, è percepibile in forme, materiali e colori. Saranno “idoli della civiltà mesoamericana” e verrà dato loro ampio spazio all’interno dell’area espositiva, per volere della curatrice che ha conosciuto l’artista durante il suo progetto Rayuela all’interno di “Art Basel Cities: Buenos Aires” nel 2018.

Remedios Varo, Simpatía (La rabia del gato), 1955

Un’altra novità interessante è la presenza di Remedios Varo (1908-1963), grande amica di Leonora Carrington alla cui opera la curatrice Cecilia Alemani si ispira per la direzione artistica di questa edizione della Biennale, con i dipinti “Simpatía (La rabia del gato)” del 1955 e “Armonía (retrato sugerente)” del 1956, grazie al prestito del collezionista argentino Eduardo Costantini, fondatore del Malba, Museo de Arte Latinoamericano de Buenos Aires. L’artista spagnola, nata da madre argentina e da poco protagonista della sua prima personale in Argentina presso il Malba nel 2020, fu una figura chiave del surrealismo con tematiche quali natura, spiritualità, magia, alchimia e scienza.

LA BIENNALE D’ARTE DI VENEZIA

Orari e sedi

Biennale Arte 2022
23 aprile > 27 novembre 2022

Giardini e Arsenale
dal 23 aprile al 25 settembre, ore 11 – 19
dal 27 settembre al 27 novembre, ore 10 – 18
Chiuso il lunedì (tranne i lunedì 25 aprile, 30 maggio, 27 giugno, 25 luglio, 15 agosto, 5 settembre, 19 settembre, 31 ottobre, 21 novembre)

Ingresso a pagamento: biglietto early bird € 20 (Promozione valida fino al 20 marzo 2022; in seguito saranno disponibili ulteriori tipologie di biglietti a prezzo pieno)

Per acquistare il biglietto:

https://labiennale.vivaticket.it/?qubsq=5f97b941-f6e9-4837-bbbf-1ee5962e1283&qubsp=9269e5a9-9d97-4c95-b9ff-2c9786971b42&qubsts=1644337703&qubsc=bestunion&qubse=vivaticketserver&qubsrt=Safetynet&qubsh=38561b51ceabeb9e4e5210a6299c096e

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