Geometrie e combinazioni di colore con il pioniere del cinetismo Julio Le Parc
Il rinomato artista argentino Julio Le Parc presenta la sua più grande mostra personale in Italia con un’esposizione di 80 opere realizzate in più di 60 anni di carriera. L’artista stesso, a 96 anni, ha partecipato all’organizzazione della mostra e alla sua inaugurazione, curandone tutti i dettagli.
Le Parc, pioniere e icona del cinetismo, in “La scoperta della percezione” propone dipinti, sculture, cellulari e altre opere realizzate dal 1958 al 2024, tutte segnate dal movimento fisico o virtuale. Puoi vedere le sue opere geometriche in bianco e nero, le opere cinetico-luminose, le sculture e i suoi disegni iconici.
Intrise di storia e del ricordo di numerosi ospiti illustri, tra cui Papa Pio II e Galileo Galilei, le antiche stanze del Palazzo delle Papesse costituiscono il contesto ideale per il lavoro di Le Parc e la sua instancabile attitudine alla sperimentazione che, nelle parole dello stesso artista , significa “ricerca, scoperte, rischi, contraddizioni, incontri, scoperte, attese, sorprese, insuccessi, progressi, prospettiva”.
Un connubio perfetto tra passato e presente, basato su un dialogo tra i colori, le luci e i movimenti delle opere di Julio Le Parc e gli splendidi affreschi del Palazzo delle Papesse, che riapre al pubblico dopo diversi anni per questa importante mostra.
Con opere provenienti per la maggior parte direttamente dal suo studio di Cachan, in Francia e appartenenti al suo archivio, l’artista argentino offre ai visitatori un incontro diretto con il suo universo creativo dal 1958 ad oggi.
Curata da Marcella Beccaria in dialogo con Julio Le Parc e il direttore artistico del suo studio Yamil Le Parc, la mostra è stata prodotta da Opera Laboratori con il sostegno di Galleria Continua. Il catalogo e il merchandising sono stati realizzati dalla casa editrice Sillabe.
Julio Le Parc. The discovery of perception
16/09/2024 – 16/03/2025
Palazzo delle Papesse, via di città, 126, Siena (Siena)
Maggiori informazioni: https://www.palazzodellepapesse.it