Nessun posto da chiamare casa, personale di Mirta Vignatti ad Ostuni

Lei ricordava quel volo di rondini, 2017, acrilico su tela, 80 x 80 cm

 

E’ questo il punto di partenza per l’artista Mirta Vignatti, che, spogliata della propria sicurezza, zona di comfort e rifugio, si interroga sul significato delle quattro pareti che fungono da nascondiglio e gabbia, che sanno essere sostegno e allo stesso tempo afflizione. Qual’è la nostra costruzione del significato di casa? Coincide con il sito in cui risiediamo, ed è in grado di contenerci o liberarci?

 

Che cosa accade quando non ci identifichiamo più nel luogo che chiamiamo “casa”?

L’artista italo-argentina approccia la tematica con una selezione di opere cariche di emozione, che attraverso immagini e colori pregne di vita, trasmettono un sapore nostalgico e accattivante in egual maniera. Ad un certo punto, quando tutto svanisce, rimane solo la bellezza.

 

 

 

 

 

NESSUN POSTO DA CHIAMARE CASA

MIRTA VIGNATTI

A cura di Gabriella Damiani

Inaugurazione 10 maggio 2018 dalle ore 19

con la partecipazione di Monica Giovene

10.05 – 27.05.2018

GALLERIA ORIZZONTI ARTE CONTEMPORANEA

Piazzetta Cattedrale (centro storico), Ostuni, Brindisi

Info: www.orizzontiarte.it, info@orizzontiarte.it

Start typing and press Enter to search